Il Vietnam dispone di un
programma segreto per lo sviluppo di armi atomiche, connesso alla
predisposizione di siti nucleari. L’esercito di Hanoi ha comprato decine di
testate illegittime, aventi diversi potenziali, per stabilire la propria posizione
nella regione. Vista l’egemonia della Cina, le ambizioni di Pyongyang e
dell’India, gli armamenti atomici già forniti a Tailandia, Birmania e Cambogia,
è giusto delineare adesso un bilanciamento geopolitico asiatico che comprenda
le istanze nucleari. I vietnamiti hanno deciso di ultimare vari reattori
atomici nei prossimi decenni, ma dispongono già di impianti e di materiali
radioattivi, sconosciuti alle autorità internazionali preposte alla loro
supervisione. I luoghi destinati ad alloggiare i siti nucleari sono Ky Xuan, Duc
Thạnh, Duc Chanh, Hoai My, Xuan Phuong, Binh Tien e Ninh Thuan. La cintura
urbana di Hanoi è indicata tra le zone che alloggiano strutture atomiche,
secondo la testimonianza degli stessi vietnamiti. Ho Chi Minh dispone di
numerosi siti sospetti, attrezzati con macchinari e fabbricati. È indiscutibile
la presenza di attività atomiche. Alcuni impianti sono posti a fianco dei
capannoni delle aziende Thyssenkrupp e Binh Tien Company Ltd.. Ci sono centri
che giungono a mostrare persino bruciatori. Ai margini della strada tra Ho Chi
Minh e Phnom Penh si vedono dei capannoni che producono sicuramente reazioni
atomiche. A Vung Ang, nei pressi di Ky Xuan, si individuano tre siti sospetti.
Il primo è costituito da una struttura in via di ultimazione, destinata ad
alloggiare un impianto atomico. Il secondo centro, posto a scarsa distanza,
dispone di macchinari investigabili. Il terzo è adiacente all’abitato di Ky Xuan e
offre alla vista delle immagini satellitari attrezzature e colonne evaporative.
I due spazi destinati all’elaborazione di componenti atomiche della Provincia
di Quang Ngai, Duc Thanh e Duc Chanh, mostrano già varie strutture in attività.
A Hoai My si individua un sito dubbio. Song Cau dispone di un impianto che
può risultare adatto alla produzione di elettricità tramite reazioni atomiche. Qui Nhon è
un centro urbano adiacente. Nei pressi di un’antica postazione
dell’esercito americano, si vedono dei siti sospetti, che comprendono diversi
macchinari. I reattori previsti a Ninh Thuan sono almeno due, ma esistono già strutture
investigabili. I vietnamiti dimostrano eroismo, praticano arti marziali e sono
fieri di aver vinto la guerra con l’esercito statunitense. In Cina, i targets
di intelligence più importati sono probabilmente costituiti dalle basi missilistiche e dai centri che si
occupano di montare testate atomiche. Dopo la guerra in Vietnam, che coinvolse
gli Stati Uniti nell’ambito della Guerra Fredda, Hanoi ribadì la propria
connessione con le Repubbliche dell’Urss. Nonostante la rapida
guerra di confine combattuta con Pechino, i vietnamiti rientrano nella sfera di
influenza della Rpc, con cui hanno stabilito relazioni diplomatiche.
13/06/2012