La Siria è divisa dalle rivolte dei
rivoluzionari che si oppongono ad Assad, la cui repressione ha motivato persino
l’indignazione della Lega Araba, incline a domandare una variazione del regime.
Il despota di Damasco, però, ignorando le sanzioni internazionali, non ha
intenzione di finire il proprio ruolo, fiancheggiato dall’élite dirigenziale.
La nazione siriana non solo svolge il compito di potenza regionale, ma dispone
di un evoluto programma atomico, parzialmente denunciato all’Aiea. I siti noti
sono posizionati a Der Al-Hadjar, Damasco, Aleppo, Knifes, Homs, Bir Sejeri,
Al-Kibar (Deir El-Zor), Hajar Al Habiad, Al Hasakah, Palmyra e Charkia.
L’utilizzo del combustibile atomico mox, inoltre, consente la diffusione di
tecnologie nucleari. Nei principali abitati urbani e nei pressi dello stesso
centro di Der Al-Hadjar esistono dei siti sospetti, non ancora denunciati alle
autorità internazionali. A sud dell’aeroporto di Damasco, infatti, oltre
all’impianto governativo per il trattamento degli elementi radioattivi, sono
individuabili molteplici strutture rivolte ad attività atomiche, composte da
reattori e da fabbricati. Gli isotopi derivanti dalle reazioni possono
costituire materiali per la realizzazione di ordigni aventi maggiori capacità
detonanti rispetto ai missili normali. L’intera zona è monitorata dalla
contraerea, ma i bombardamenti dei jets di Tel Aviv sono possibili, vista la
guerra che si svolge tra i due Stati per la proprietà dell’altopiano del Golan.
L’Aiea ha sottolineato la natura atomica di un sito posto ad Al Hasakah, nel
deserto della Siria, al confine con l’Iraq. La struttura riproduce l’architettura
di un impianto per l’arricchimento previsto in Libia e ribadisce la
collaborazione tra pakistani e siriani, le cui ambizioni
atomiche utilizzano due strade per la sintesi di plutonio ed uranio da
impiegare in ambito militare. L’intero centro abitato dispone di altre strutture
investigabili. I rapporti di intelligence e le attività di spionaggio degli
Stati alleati sono definitivamente giunti alla denuncia del potenziale illecito
di Assad.
Film: Der Al-Hadjar
Siti sospetti e strutture atomiche in Siria: http://intelligentsites.blogspot.com/2012/02/syrian-atomic-and-suspected-sites.html
31/01/2012