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| Il sito di Ain Sifne |
Nel contesto degli scontri tra le coalizioni militari, che coinvolgono soprattutto alleanze occidentali ed arabe, assume rilevanza l’utilizzo e il monitoraggio degli armamenti atomici. L’impianto di Ain Sifne è uno dei siti segreti che Saddam destinò alla produzione di elettricità tramite tecnologia atomica. I reattori cilindrici appaiono all’orizzonte, in mezzo al deserto iracheno e sono individuabili dalle immagini satellitari. La loro destinazione a reazioni nucleari è indubbia ed è ribadita persino dalla polizia irachena, che segnala l’esistenza di combustibile radioattivo, nonostante il sito sia indicato come deposito di cereali, per nascondere la natura atomica. Le onde elettromagnetiche sono sensibili e possono essere notate a centinaia di metri di distanza. Verosimilmente, il sito produce plutonio e ha già fornito problemi di gestione delle reazioni. Nei dintorni di Ain Sifne, il panorama della landa desertica irachena offre lo spettacolo impareggiabile costituito dai giacimenti di minerali. La presenza di impianti atomici identici, in tutto l’Iraq, conferma l’esistenza di una diffusa ed evoluta struttura per la produzione di elettricità tramite tecnologie nucleari, che Saddam istituì durante gli anni ’70.
Le coordinate del sito atomico di Ain Sifne, in Iraq: 36°38'46.17"N ; 43°18'35.30"E
20/04/2011
Alessandro Ceresa ©
