Guerra alla mafia

I grossi arresti riescono a indebolire Cosa Nostra, 'Ndrangheta, Camorra, Sacra Corona Unita e gli altri sodalizi criminali, agenti sia in Italia, sia in ambito internazionale. La mafia, però, può essere colpita in continuazione. I mafiosi si nascondono come dei conigli. La presenza di Vito Badalamenti in Colombia, Brasile e Venezuela è confermata da fonti residenti in Sud America. Bernardo Provenzano fu arrestato nel 2006. Gli agenti lo trovarono seduto ad un tavolo, in un tugurio. Il capo dei capi di Cosa Nostra fornì l’impressione di essere psichicamente instabile: aveva un crocefisso al collo e delle copie di vecchie bibbiette tra gli oggetti personali. Uno dei suoi antesignani, Luciano Leggio, era untuoso e azzimato, come un gay. Greco mostrava un’antiquata propensione a parlare solo di favole mitologiche. Calò era arrogante. Imprigionati gli esponenti di spicco della criminalità, i nuovi organigrammi dovranno elencare i titolari di grandi interessi economici. Si potranno individuare gli affari condotti dalla mafia. Sun si appoggia a Cosa Nostra americana, che ha una diffusione maggiore di quanto si possa pensare. Caltagirone, imprenditore di origine siciliana, è giunto ai vertici della finanza e di diversi settori commerciali. Berlusconi è un affarista, proprietario di aziende differenti. I Lauro sono tuttora economicamente egemoni a Napoli. Messina Denaro, capomandamento della Provincia di Trapani, posto al vertice della Commissione Interprovinciale, ha delle attività a Castelvetrano, individuabili nella zona indicata con il termine "Acqua Principesca", dove si cela. È probabile che lo stesso Denaro disponga di altri alloggi a Trapani e nell'area adiacente. Incarcerato Oppedisano, la ‘Ndrangheta mantiene tra i propri leaders Condello. La Camorra ha ampliato i business all’estero e la Sacra Corona Unita non solo è più diffusa di quanto si sappia, ma indica una coesione dei sodalizi mafiosi estesa in ambito nazionale e a livello internazionale. Gli affari illeciti della criminalità comprendono spesso droga e truffe. Le aziende europee e statunitensi potrebbero evitare i consulenti che si presentano come “associati”, gli investimenti e le occupazioni in Italia. Si sente dire che il gruppo di Caltagirone ha già eseguito dei pagamenti alle aziende facenti capo a Berlusconi, come indennizzo per il conferimento dei lavori destinati al ponte sullo Stretto di Messina. I contatti tra i due impresari avvengono persino all’interno di Mediobanca e Generali, società di cui sono entrambi azionisti, direttamente o indirettamente. La mafia dispone di connessioni politiche nel Governo di Berlusconi, grazie alla presenza di esponenti nominati sia da Cosa Nostra, Camorra, ‘Ndrangheta e Sacra Corona Unita, sia da altri gruppi criminali. La Fininvest impiegò uomini di Dell'Utri e di Miccichè. Il partito del Pdl ha contatti mafiosi così diffusi da poter far registrare tutti i suoi iscritti tra i componenti di un sodalizio.


21/09/2010