Condello

L’arresto di Condello non pone un termine a sodalizi come la ‘Ndrangheta, che rimane assoggettabile ad altri provvedimenti severi, tra cui l’incarcerazione di tutti i complici del latitante e degli altri affiliati, il ritiro dei patrimoni illeciti e l’allontanamento degli ‘ndranghetisti e dei mafiosi che invadono i gangli della politica, dell’economia e dello Stato. Domenico Condello era visto come l’ultimo capo carismatico dei gruppi calabresi ed era titolare del ruolo di <<supremo>>. Gli investigatori sono riusciti ad arrestarlo ieri a Reggio Calabria, in uno dei rifugi che occupava. Condello, ricercato dal 1993 per vari reati, tra cui omicidio, associazione di tipo mafioso, traffico di narcotici e furti, che gli valsero la condanna all’ergastolo, non ha opposto resistenza. Gli altri indagati tuttora latitanti sono Messina Denaro, Varano, Motisi, Scotti, Di Lauro e Cubeddu. L’Interpol indica tra i fuggitivi italiani un numero persino più ampio di soggetti. Il ruolo di Berlusconi, ritenuto il maggiore capomafia d’Italia, merita un discorso a parte. I servizi deviati della Fininvest sono infatti assoggettati a un trattamento diverso. L’imprigionamento di Condello pone però un termine a tutte le ambizioni della ‘Ndrangheta, tra cui si evidenziano quelle politiche, esplicitate soprattutto tramite la domanda relativa all’irrealizzabile progetto del ponte sullo Stretto di Messina. La ‘Ndrangheta è la più facoltosa mafia d’Italia, secondo molte fonti, dopo il sodalizio composto dalla Fininvest. Gli ‘ndranghetisti e le ‘ndrine tendono a posizionarsi nei pressi delle maggiori attività economiche, per accaparrarsi soldi. Nonostante l’inattendibilità dei dati ufficiali, la Calabria è una regione ricca, atta, però, a sottrarre allo Stato ingenti risorse, in termini di stanziamenti e di agevolazioni, ormai svalutate. Si evidenzia quindi l’opportunità di indirizzare il contrasto alla mafia verso tutte le risorse di cui la delinquenza è ovviamente fornita, tramite opportune repressioni, da esercitare in ambito internazionale.
 
11/10/2012