Waziristan

Gli scontri nelle aree tribali poste al confine tra Pakistan e Afghanistan stanno continuando, nonostante le conclusioni delle offensive condotte sia nei distretti di Kurram e Orakzai, sia in Sud Waziristan. Le agenzie pakistane delle Federally Administred Tribal Areas (Fata) sono state attaccate ripetutamente durante il 2010. Le aggressioni hanno causato centinaia di perdite. In Waziristan, all’azione delle truppe di Islamabad e dei reparti di frontiera si sono aggiunti i bombardamenti degli statunitensi, eseguiti tramite Uav (unmanned aerial vehicles), veicoli aerei senza piloti, partiti dagli aeroporti di Kandahar o di Khowst, atti a monitorare i bersagli e a lanciare missili. Nei mesi di luglio e di agosto, i drones dell’esercito Usa, tra cui i noti Predators, hanno colpito con i propri ordigni gli obiettivi dei miliziani, uccidendo oltre 60 guerriglieri. I pakistani sostengono che il Nord e il Sud Waziristan devono la propria instabilità alla presenza di gruppi tribali di indiani, di pashtun, di talebani e di qaedisti. L’appoggio dimostrato da Islamabad a Washington è garantito dai miliardi di dollari stanziati dall’amministrazione americana.

Film: Waziristan


28/08/2010