Pdl

Berlusconi dovrà recuperare il proprio posto di premier tra qualche settimana, ma le sue azioni non potranno che essere limitate all’ordinaria amministrazione degli affari governativi. L’accordo bipartisan richiesto per le riforme istituzionali non è infatti raggiungibile e ogni altra variazione dell’ordinamento legislativo sarà illegittima, soprattutto nell’ambito della giustizia, dove gli interessi personali del magnate di Arcore sono rivolti a sovvertire l’ordine costituzionale, a vantaggio della criminalità e a scapito delle vittime. Berlusconi è un businessman coinvolto in affari illeciti in passato. Se non intuisce questo punto, i problemi causati all’arco istituzionale potranno essere irreversibili. D’altronde, le sue connessioni con la mafia hanno permesso al Pdl di raggiungere la maggioranza dei voti nelle consultazioni del 2008 e ne stanno indirizzando l’attività di Governo verso programmi condannabili, come le riforme della giustizia, gli attacchi alla magistratura e l’inizio dei lavori per il ponte sullo Stretto di Messina, che ingrasseranno gli esponenti di Cosa Nostra e ‘Ndrangheta, a scapito delle altre regioni e di tutta l’economia italiana. I politici e gli amministratori del Pdl si occupano di allestire concerti con i soldi dello Stato per stipendiare le radio del premier. Quando i dati statistici decreteranno la fine della crisi finanziaria, il sistema industriale richiederà il rilancio della produzione e dell’innovazione tecnologica. Per tutelare l’occupazione e l’impresa nazionale serviranno altre manovre economiche e industriali: i soldi spesi per il ponte sullo Stretto sono sprecati e l’Italia è destinata a restare uno Stato arretrato nei confronti delle altre nazioni. Berlusconi fondò Forza Italia secondo le direttive di Craxi e si mostra tuttora in compagnia di Previti. Dovrà capire che il suo suffragio in Italia è caduto miseramente. Michela Vittoria Brambilla è neoministro del Turismo, un dicastero riesumato alla faccia dei costi superflui. Durante il programma Ottoemezzo, trasmesso dall’emittente La7 il 14 ottobre 2009, la Signora Brambilla si è sprecata in una difesa a tutto campo dell’operato economico del businessman di Arcore. È evidente, guardando il video del programma stesso, che l’esponente del Pdl mostra rughe facciali analoghe ai segni che lascia la cocaina in faccia ai tossicodipendenti. Si potrebbe investigare se la Brambilla fa uso di droga? Le tangenti al premier per il posto di Ministro sono ovvie e vi è, inoltre, il pericolo che la stessa Brambilla faccia qualche affare personale, come ex Presidente dei Giovani di Confindustria e come industriale. Letizia Moratti è stata schedata per le tangenti relative agli incarichi politici avuti negli anni. La costruzione di uno stadio con i soldi dell’Expo favorirà le casse di Inter e Milan, ma resteranno nella città di Milano i disagi dovuti al degrado urbano, alla viabilità sconnessa, a infrastrutture inefficienti. D’altra parte, la Moratti è abituata a vivere grazie a soldi pubblici o con soldi relativi alla raccolta tra il pubblico e intitolerà una via o una piazza alla memoria di Bettino Craxi, mostrando le connessioni di una lobby di politici e di affaristi che amministra la città da troppi anni…


28/12/2009