Sarajevo

Raggiunsi Sarajevo per la prima volta nel 2006, quando in Bosnia si sparava ancora, nei pressi dei confini, dalle auto, nelle città e nei boschi. Il vecchio Parlamento era distrutto e il centro urbano mostrava fabbricati traforati dai proiettili e danneggiati dagli ordigni. Sotto la neve, le tombe e le frasi dei muezzin accompagnavano i carroarmati, i camion e le jeep dei soldati dell’Eufor. Sarajevo era una città ferita, come il resto della Bosnia e della Repubblica Srpska, che raggiunsi di notte, senza avere problemi. Abitazioni bruciate, paesi distrutti, agglomerati deserti, campi minati e sepolture lasciavano notare i segni della guerra. Scelsi di visitare ancora la città bosniaca nel 2008. Entrai in una delle case poste ai margini della cintura di monti che delimitano la zona da cui fu condotto il Sacco di Sarajevo. L’abitazione era stata incendiata. Le pareti erano state riempite di proiettili. Sul pavimento, c’era una coperta. In una delle pareti, era stata introdotta una scatola di acciaio. Poteva essere una presa elettrica, o un congegno esplosivo. Nei campi attorno all’immobile, erano state posizionate delle mine. Le strade verso la Serbia e il Montenegro erano sconnesse. Aiutai l'auto di tre serbi ad evitare incidenti. Sono tornato a Sarajevo quest’anno. Il confine tra Bosnia e Repubblica Srpska è tuttora sensibile. Il conflitto causò 100.000 morti, alloggiati nelle differenti sepolture. Il Parlamento è stato ricostruito. La situazione è migliorata, ma vi sono molti contrasti. Si sente ricordare, inoltre, Alexander Langer. Si sente dire che è tuttora vivo e che abita a Sarajevo… Ho utilizzato degli autisti per ogni movimento. Uno di loro aveva la carotide con una ferita da arma da taglio. Un altro mostrava un’infezione in viso, dovuta ai contatti con i resti delle vittime. Gli annunci funebri elencano persone giovani. Potrebbe essere opportuno investire negli Stati dell’Ex-Jugoslavia, per agevolare la ripresa dell’economia: i dissidi tra etnie nemiche, in Bosnia e in Kosovo, sono tuttora troppi...

Film: Le vittime di Sarajevo


09/07/2009